Bentrovati

Alessio Carli, nato nel 1969 a Pisa, giornalista professionista, appassionato di cinema. Una passione, quasi una mania, che nel dicembre del 2011 è sfociata nel libro Cinedipendente (volume 1), seguito da Cinedipendente volume 2 nel dicembre 2012, dedicati a tutte le apparizioni e le citazioni della Torre di Pisa nel cinema. Un'opera che mi ha permesso di comprendere come la Torre Pendente non sia soltanto un monumento ma una vera e propria icona pop, evocata, oltre che sul grande schermo, anche nel teatro, nei media, nella pubblicità e nell'industria. Sulla scia del libro è così nato questo blog, un working progress per intercettare le numerose apparizioni della Torre di Pisa. E anche per aggiornare il principale filone della mia ricerca: i film dove spunta il campanile di Piazza dei Miracoli, ai quai aggiungere le pellicole nelle quali compaiono altri luoghi di Pisa.

Alessio Carli is a professional journalist with a great passion for cinematography. In December 2011 he transformed his passion into a book, which he called Cinedipendente (volume 1), followed by Cinedipendente volume 2, dedicated to all the appearances or mentioning of the Leaning Tower of Pisa in the world of cinema. The writing of this book made him realize that the Leaning Tower of Pisa has become much more than just a monument: it has now to all effects acquired the status of a true and real pop icon which is adopted in the theatre, media, advertising, and industry sector. So alongside with the book he chose to blog this site, which he considers to have two main functions: an interactive work in progress platform for the discovery of the other numerous appearances of Leaning Tower of Pisa in parts of films or any type of media; and secondly a method for updating the main thread of his research: movies in which the Leaning Bell Tower of Pisa and Miracle Square are filmed; in addition to also researching movies where other areas of Pisa are shown.


martedì 31 gennaio 2017

Torre pendente e Panda, un'icona eterna che tiene a battesimo un'icona futura

Un'icona a chiudere lo spot di un auto nuova che a sorpresa diventerà un simbolo per tutti gli italiani. Nel 1981 la Fiat per lanciare la super-utilitaria Panda, disegnata niente meno che da Giorgetto Giugiaro, produce uno spot profetico che si può vedere cliccando qui. Lavoratori e famiglie italiane che nei luoghi più suggestivi del paese esaltano la funzionalità di quest'automobile, la prima city car quando ancora tale definizione non esisteva. La pubblicità si chiude con la Torre di Pisa (vedi foto a fianco) e come accade nel cinema, la presenza del famoso campanile semrba segnare un punto di svolta. perché la Fiat nel 1980 aveva toccato il momento pià difficile del suo dopoguerra, con il punto di massima tensiione tra azienda e lavoratori (con la marcia dei 40mila quadri contro i picchetti in fabbrica). Un cambiamento in positivo è il messaggio, con tre giovani ragazze che attraversano lo schermo commentando in coro "l'è una gran drittata" riferite all'automobile, con accento fiorentino,  tipico errore di far parlare qualsiasi persona toscana con il dialetto del capoluogo (si ripeterà per molto tempo). Forse anticipando i goliardi fiorentini che nel 1982 saranno protagonisti sotto la Torre Pendente di Amici Miei Atto II (analizzato nel libro Cinedipendente - I film con la Torre di Pisa)

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