Bentrovati

Alessio Carli, nato nel 1969 a Pisa, giornalista professionista, appassionato di cinema. Una passione, quasi una mania, che nel dicembre del 2011 è sfociata nel libro Cinedipendente (volume 1), seguito da Cinedipendente volume 2 nel dicembre 2012, dedicati a tutte le apparizioni e le citazioni della Torre di Pisa nel cinema. Un'opera che mi ha permesso di comprendere come la Torre Pendente non sia soltanto un monumento ma una vera e propria icona pop, evocata, oltre che sul grande schermo, anche nel teatro, nei media, nella pubblicità e nell'industria. Sulla scia del libro è così nato questo blog, un working progress per intercettare le numerose apparizioni della Torre di Pisa. E anche per aggiornare il principale filone della mia ricerca: i film dove spunta il campanile di Piazza dei Miracoli, ai quai aggiungere le pellicole nelle quali compaiono altri luoghi di Pisa.

Alessio Carli is a professional journalist with a great passion for cinematography. In December 2011 he transformed his passion into a book, which he called Cinedipendente (volume 1), followed by Cinedipendente volume 2, dedicated to all the appearances or mentioning of the Leaning Tower of Pisa in the world of cinema. The writing of this book made him realize that the Leaning Tower of Pisa has become much more than just a monument: it has now to all effects acquired the status of a true and real pop icon which is adopted in the theatre, media, advertising, and industry sector. So alongside with the book he chose to blog this site, which he considers to have two main functions: an interactive work in progress platform for the discovery of the other numerous appearances of Leaning Tower of Pisa in parts of films or any type of media; and secondly a method for updating the main thread of his research: movies in which the Leaning Bell Tower of Pisa and Miracle Square are filmed; in addition to also researching movies where other areas of Pisa are shown.


domenica 19 aprile 2015

Fin qui tutto bene


Nel 2015 subito un film con la Torre di Pisa. E' del regista pisano Roan Johnson, già coinvolto come co-sceneggiatore e attore in una pellicola con la Torre Pendente, Ora o mai più (2002) , citata in in Cinedipendente - I film con la Torre di Pisa. Volume 1: una guida.Fin qui tutto bene è la storia di cinque studenti universitari che condividono lo stesso appartamento e sono arrivati alla fine della loro esperienza da studenti. Un acquerello con diversi omenti molto ispirati, girato molto bene e che paga solo alcuni cali nella recitazione e nei dialoghi, probabilmente a causa dei limitati mezzi economici a disposizione e allo scarso tempo per realizzarlo. La Torre Pendente appare sullo sfondo dei tetti in un paio di scene che si svolgono sulla terrazza dell'appartamento. E soprattutto + alla base di un dialogo in una delle scene più belle, con i tre protagonisti che trasportano uno specchio per le strette vie del centro di Pisa (in un momento appare la Torre di Pisa riflessa): "Ma sta minchia di torre perché è storta" domanda Vincenzo, uno degli studenti". Un altro studente, Andrea, risponde: "Il punto non è ragionare su perché la Torre di Pisa penda adesso, il punto è ragionare su quando si è storta: mentre la costruivano. Nel millecinquecento e qualcosa avevano costruito i primi due cerchi, ma c'è stato un cedimento perché sotto è paludoso. Invece di dire: 'fermi, si è fatta una cazzata, non si può alzare un campanile a Dio storto, che figura si fa', hanno tirato dritto e deciso di perseverà nella cazzata. Uno bravo si fermerebbe, uno mediocre pure. Ma il folle no, va dritto nello sbaglio, persevera nello sbaglio. Così tanto che poi arriva al pezzo inimitabile, al genio". La cena arriva a circa metà film, fatto che come in tante altre pellicole dà un significato molto particolare al momento nel quale appare la Torre Pendente. In questo caso un crescere della consapevolezza degli studenti che qwualcosa nelle loro vite è realizzabile al di là della crisi attraversata dalla società. 

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