Bentrovati

Alessio Carli, nato nel 1969 a Pisa, giornalista professionista, appassionato di cinema. Una passione, quasi una mania, che nel dicembre del 2011 è sfociata nel libro Cinedipendente (volume 1), seguito da Cinedipendente volume 2 nel dicembre 2012, dedicati a tutte le apparizioni e le citazioni della Torre di Pisa nel cinema. Un'opera che mi ha permesso di comprendere come la Torre Pendente non sia soltanto un monumento ma una vera e propria icona pop, evocata, oltre che sul grande schermo, anche nel teatro, nei media, nella pubblicità e nell'industria. Sulla scia del libro è così nato questo blog, un working progress per intercettare le numerose apparizioni della Torre di Pisa. E anche per aggiornare il principale filone della mia ricerca: i film dove spunta il campanile di Piazza dei Miracoli, ai quai aggiungere le pellicole nelle quali compaiono altri luoghi di Pisa.

Alessio Carli is a professional journalist with a great passion for cinematography. In December 2011 he transformed his passion into a book, which he called Cinedipendente (volume 1), followed by Cinedipendente volume 2, dedicated to all the appearances or mentioning of the Leaning Tower of Pisa in the world of cinema. The writing of this book made him realize that the Leaning Tower of Pisa has become much more than just a monument: it has now to all effects acquired the status of a true and real pop icon which is adopted in the theatre, media, advertising, and industry sector. So alongside with the book he chose to blog this site, which he considers to have two main functions: an interactive work in progress platform for the discovery of the other numerous appearances of Leaning Tower of Pisa in parts of films or any type of media; and secondly a method for updating the main thread of his research: movies in which the Leaning Bell Tower of Pisa and Miracle Square are filmed; in addition to also researching movies where other areas of Pisa are shown.


sabato 19 aprile 2014

Thor polverizza la Torre di Pisa

In una delle sue prime avventure Thor, il super-eroe della Marvel,  abbatte e riduce in tantissimi pezzi la Torre di Pisa. Accade nel numero 94 del Il 2 maggio 1963  di Journey into Mistery dove aveva fatto il suo esordio come personaggio nemmeno un anno prima (The Mighty Thor, tradotto erroneamente in italiano Il mitico Thor; "mighty" infatti significa "possente"). Titolo della storia Thor and Locki attacck the Human Race!" (tradotto Thor e Locky attaccano la razza umana!). Loki è il fratellastro di Thor e uno dei suoi principali antagonisti, e in questa avventura crea un incantesimo per distrarre il super-eroe, che viene colpito dal suo stesso martello magico.  Locki così può approfittare dello stordimento del fratello per assumerne il controllo mentale. E una volta sulla Terra, Locki induce Thor a distruggere monumenti come il Taj Mahal , la Torre Eiffel , le piramidi , il Golden Gate Bridge e Torre Pendente di Pisa . Nelle due tavole in lontananza si vede Thor sradicare la Torre di Pisa dal terreno mentre dice "... E da qui la pressione di un dito... spinge la Torre Pendente di Pisa"; nella seconda alle sue spalle (e con Lokcki che lo guarda) c'è la Torre di Pisa trasformata in tante piccole pietre. Dopo che Thor, fuori controllo, minaccia definitivamente il mondo distruggendo l'emblema delle Nazioni Unite, uno stratagemma degli altri dei di Asgard (pianeta da dove proviene il super-eroe) provocano un secondo colpo di martello che lo fa rinsavire. Come accaduto spesso nel cinema, anche in questo fumetto statunitense la Torre Pendente è sinonimo di perdita della ragione e di una follia pericolosa. 'albo in questione ha un enorme valore di mercato. Si usato si può trovare a  meno di 20 euro ma le copie, in buonissimo stato o con gli autografi degli autori (l'idea della storia è del padre dei fumetti Marvel, Stan Lee) valgono oltre 200 euro.

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